In fiore alla Chandeleur
Che faccia freddo, nevichi, venti o piova… con qualsiasi tipo di clima, i bucaneve sono in fiore durante la Chandeleur! Essi simboleggiano il risveglio della natura, l’arrivo della primavera il venerdì 20 marzo alle 4:49 del mattino. Il bucaneve non cambia, appare in gennaio e fiorisce in febbraio.
Il galanthus nivalis
Il galanthus nivalis è il suo nome botanico, che deriva dal greco gala per “latte” e anthos per “fiore”. Il suo nome comune “goccia di latte” si riferisce ai suoi piccoli fiori a forma di goccia bianca.
Una raccolta moderata
Il bucaneve fa parte delle amarillidacee; tutta la pianta è tossica (bulbi, foglie, fiori, semi, acqua del vaso) perché contiene alcaloidi. L’ingestione provoca vomito, diarrea e disturbi gastrointestinali. In sintesi, la raccolta dei fiori dovrebbe essere moderata.
È meglio fotografarli e lasciare i fiori alle api che cercano il primo nettare per terminare l’inverno. Sono anche tossici per gli animali ruminanti che hanno l’intelligenza di evitarli. Un attributo considerevole per una pianta bulbose che si riproduce per seme.
Attenzione alla falciatura del prato
La potatura delle piante dopo la fioritura impedisce ai bucaneve di riprodursi per mancanza di semi. Il taglio delle foglie verdi riduce la capacità dei bulbi di rimpiazzare le loro riserve nutritive e garantire una fioritura l’anno successivo.
Nella primavera successiva, la pianta che è stata tagliata dal prato durante il suo periodo verde produrrà foglie ma non fiori. Per questo motivo, i bucaneve apprezzano un angolo tranquillo sotto una siepe poco densa. Nel prato, è anche necessario attendere che le foglie diventino gialle prima di tagliarlo.
Moltiplicazione naturale del bucaneve
I semi dei bucaneve hanno elaiosomi, una sorta di olio disposto all’esterno del seme. Le formiche attratte da questa sostanza trasportano i semi nei loro formicai per nutrire le larve. Una volta che i semi sono puliti, le formiche li nascondono al di fuori del formicaio per farli germogliare e disperderli.
Divisione dei bulbi
In autunno, è possibile acquistare dei bucaneve sotto forma di piccoli bulbi nei vivai. I bulbi vengono piantati a 5 cm di profondità in un terreno ben drenato e non argilloso. La moltiplicazione più comune avviene mediante la divisione dei bulbi dopo la fioritura, separando i bulbi più piccoli per ri-piantarli in un terreno ricco di humus e preferibilmente esposto a mezz’ombra. Due o tre anni dopo, nuovi piccoli gruppi bianchi decoreranno i giardini. È meglio piantare i bucaneve ai margini di un prato, sotto una recinzione, tra vecchie pietre… purché non venga mai utilizzato un erbicida.