POMPE SOMMERSE: CONSIGLI PER RIDURRE LA TUA BOLLETTA ENERGETICA

Che sia per il semplice piacere visivo, per coltivare frutta e verdura propria, o per creare un’oasi di pace, il giardino è uno spazio in cui investiamo tempo e amore. Ma per mantenerlo, soprattutto per l’irrigazione, a volte utilizziamo strumenti avidi di energia… come le pompe sommerse.

Un uso più intelligente di queste pompe potrebbe fare la differenza sulla tua bolletta energetica e sul tuo impatto sul nostro pianeta.

POMPE SOMMERSE, DI CHE COSA STIAMO PARLANDO ESATTAMENTE? Prima di entrare nei dettagli, ricordiamo brevemente cos’è una pompa sommersa. Questa macchina, come suggerisce il nome, funziona sott’acqua, generalmente in pozzi o perforazioni per estrarre acqua sotterranea. È come un aspirapolvere per l’acqua. Estrae acqua da una certa profondità e la solleva per essere utilizzata secondo necessità.

Perché non usare una pompa normale che rimane all’esterno? Perché sono più efficienti per grandi profondità: non devono lottare contro la pressione atmosferica per aspirare acqua, il che gli conferisce un vantaggio in termini di potenza.

Ma, come qualsiasi apparecchio elettrico, consumano elettricità. Ed è qui che le cose si complicano. Se non prestiamo attenzione a come le utilizziamo, possono rapidamente diventare consumatori avidi di energia.

SCEGLI UN MODELLO ECOENERGETICO, PERCHÉ E COME? Quando pensiamo di acquistare un dispositivo, il primo criterio che ci viene in mente di solito non è la sua efficienza energetica. Piuttosto la sua potenza, il design o il prezzo… Ma è un po’ come scegliere un’auto solo per il colore e ignorare il suo consumo di carburante. Nel caso delle pompe sommerse, il consumo energetico è un fattore da tenere in considerazione.

Segni di una pompa ecoenergetica:

  • Etichetta di efficienza energetica: verifica se la pompa ha un’etichetta che ne indica l’efficienza energetica. In molti paesi, queste etichette classificano i dispositivi in base al loro consumo. Più alta è la classificazione, più ecoenergetico è il dispositivo.
  • Motore ad alte prestazioni: alcuni modelli di pompe sommerse sono dotati di motori ad alte prestazioni che consumano meno elettricità per svolgere la stessa attività.
  • Tecnologia di avvio progressivo: anziché avviarsi a piena potenza, queste pompe aumentano gradualmente la loro potenza, riducendo così il picco di consumo energetico all’avvio.

Investimento vs. Risparmi a lungo termine: Non illudiamoci, i modelli ecoenergetici possono essere un po’ più costosi inizialmente. Ma è un investimento a lungo termine. Come una lampadina a LED che costa più di una lampadina tradizionale ma dura di più e consuma meno.

Con una pompa sommersa ecoenergetica, i risparmi sulla bolletta energetica possono rapidamente compensare il costo iniziale più elevato. Inoltre, sai di contribuire a proteggere l’ambiente.

CONSIDERA I VARIATORI DI VELOCITÀ Idealmente, dovresti poter regolare la tua pompa sommersa come faresti con il volume della musica: più alta quando hai bisogno di una spinta e più bassa durante un momento di relax. Questo è esattamente ciò che i variatori di velocità possono offrire alla tua pompa.

Questo dispositivo permette di regolare la velocità di un motore elettrico modificando la potenza della corrente elettrica che lo alimenta.

Energia solare, perché no? Invece di dipendere dall’elettricità della rete, la pompa può essere anche collegata a pannelli solari. Questi catturano l’energia del sole e la trasformano in elettricità, che viene poi utilizzata per alimentare la pompa.

Vantaggi:

  • La riduzione della bolletta energetica è uno dei benefici più evidenti. Ma ce ne sono altri:
  • Una pompa sommersa solare non dipende dalla rete elettrica, quindi anche in caso di blackout continuerà a funzionare (purché ci sia sole).
  • Per coloro che amano la tranquillità, queste pompe sono generalmente più silenziose rispetto alle controparti tradizionali.
  • Utilizzando l’energia solare, riduci significativamente le tue emissioni di CO2.

Svantaggi da considerare:

  • La loro efficienza dipende, senza sorprese, dalla quantità di sole disponibile. In giornate nuvolose o durante le stagioni meno soleggiate, le prestazioni possono diminuire.
  • Inoltre, l’investimento iniziale per l’acquisto di pannelli solari potrebbe essere più elevato. Ma, col tempo, questa somma verrà compensata dai risparmi sulle bollette energetiche.
Follow by Email